Il calcio, come spiega il giovane appassionato e fondatore di Tindaro Web, Pietro Mollica, è il gioco di squadra più praticato al mondo ed è per questo che la maggior parte dei giovani ci si avvicinano molto facilmente. Praticando questo sport si intrecciano doti tecniche e fisiche che vanno a determinare il valore di un calciatore e l’alimentazione è una parte fondamentale per riuscire ad ottenere la miglior prestazione possibile, sia per i più giovani che per i veri e propri professionisti. In questo articolo potrai trovare alcuni consigli molto utili in merito ad una corretta alimentazione per ogni calciatore.
Colazione
La colazione è un pasto fondamentale per un calciatore, che dovrà assumere sia carboidrati che proteine, senza però appesantire notevolmente il proprio fisico. Per assumere dei carboidrati che siano facilmente assimilabili e la giusta dose di proteine, il consiglio è quello di prediligere la frutta fresca. In aggiunta, sono particolarmente indicati anche frullati di frutta, di verdura o la frutta secca, che contiene oli vegetali e carboidrati. Da evitare, invece, sia il caffè che il latte, poiché sfasano il metabolismo e potrebbero danneggiare le prestazioni dell’atleta.
Pranzo
L’importanza del pranzo di un calciatore risiede nel fatto che deve recuperare le energie che sono state spese con l’allenamento mattutino, perciò vanno necessariamente assimilati tutti i nutrienti necessari. Per quanto riguarda il primo, deve essere composto da pasta o riso, purché siano poco conditi, in alternativa sono indicate anche le zuppe di cereali. Per secondo, invece, vanno evitate le proteine e prediletti i legumi o un misto di verdure sia cotte che crude, anche in quantità abbondante. La frutta è da evitare per non eccedere l’apporto calorico già assunto durante la giornata.
Cena
La cena è l’ultimo pasto della giornata e deve preparare il corpo del calciatore per il recupero fisico. Una cena ben costruita aiuterà l’atleta ad accorciare i tempi di recupero ed ottimizzare le prestazioni delle sedute di allenamento. In questo pasto, andrà evitato un eccessivo apporto di carboidrati, pertanto bisognerà evitare sia il riso che la pasta. Come primo è ideale mangiare verdure cotte o crude, mentre per secondo servirà un piatto che sia ricco di proteine. A tal proposito è molto indicato il pesce, in quanto ricco di omega 3, o le uova anche se va evitato il rosso o, in alternativa, carni bianche. Come contorno si può scegliere sempre un po’ di verdura poco condita, l’ideale sarebbe aggiungere anche qualche noce. Come per il pranzo, anche a cena andrà evitata la frutta perché i carboidrati sono stati già assunti mangiando le verdure. Sono sconsigliate anche le carni rosse, gli insaccati ed i latticini.